MobiLab si è concluso

16 Settembre 2022

Giovedi 15 e venerdì settembre 2022 ad Albertville si è tenuto il seminario finale di MobiLab dedicato agli interventi istituzionali, allo scambio di esperienze e a un laboratorio sulla mobilità condivisa, ma anche a tavole rotonde animate su tre tematiche prioritarie:  mobilità elettrica, mobilità con risvolti sociali, mobilità condivisa e le prospettive future del progetto.

I numeri del progetto restituiscono il senso dell’impegno sul vasto territorio coinvolto: oltre 42mila i cittadini direttamente coinvolti, 60 imprese, 200 amministratori e tecnici comunali.

Trekbus al Gran Paradiso, eventi in bici e con le scuole, formazione per Mobility manager, hub intermodali, estensione dei servizi di trasporto a chiamata, interventi di mobilità solidale per i più vulnerabili, servizi di trasporto nelle valli per turisti ed escursionisti: sono tante le sperimentazioni introdotte da Mobilab che hanno supportato, negli ultimi quattro anni, la diversificazione della scelta modale, modificando l’approccio culturale della popolazione, delle amministrazioni pubbliche e degli stakeholder del territorio.

La mobilità condivisa in Francia è molto diffusa e gode di un quadro normativo che permette una gestione diversa da quella italiana. Mobilab,nel quale l’Agenzia della mobilità del Piemonte ha svolto il ruolo di soggetto attuatore di Città metropolitana di Torino, capofila del progetto, ha permesso di conoscere le esperienze transalpine e le norme che regolano la mobilità sostenibile in Francia: una condivisione importante e interessante per proporre gli opportuni aggiornamenti alla normativa italiana.

Dalle sperimentazioni sono emersi importanti temi di riflessione per il futuro:
– l’attenzione alta sulle problematiche ambientali ed energetiche da parte dell’opinione pubblica;
– la necessità di trasformare questa attenzione in cambio di abitudini e non solo in “preoccupazione”;
– l’importanza di contrastare l’abitudine ad avere un uso individuale dei veicoli stimolando, permettendo e sostenendo ogni forma di condivisione;
– l’opportunità di diffondere e sostenere il telelavoro, riorganizzando i servizi della città, tra cui anche il trasporto e i sistemi di tariffazione;
– il ruolo nodale della micromobilità.

Il partenariato di MobiLab era composto da Città metropolitana di Torino, Gal Valli di Lanzo, Comunità di Comuni di Coeur de Savoie, Unione dei Comuni valdostani Grand-Paradis e Communaute de Communes Coeur de Savoie.

Capofila la Città metropolitana di Torino