Gli effetti della pandemia iniziata lo scorso marzo, hanno indotto il partenariato del Piter a un’analisi delle azioni previste per il 2020, modificando modalità di riunioni e cambiamenti per le attività che erano previste con partecipazione di pubblico o realizzazioni di interventi strutturali. Già dal mese di settembre era stata redatta una prima proposta di rimodulazione da inviare all’autorità di gestione del programma. A seguito del Comitato di Sorveglianza del 4 novembre, l’Autorità di gestione è stata incaricata di organizzare un piano di accompagnamento dei Piter e dei Pitem in questa nuova fase che prevede importanti cambiamenti.
Il Piter GraiesLab si è incontrato con l’Autorità di gestione e il Segretariato congiunto in videoriunione lo scorso 9 dicembre. In quell’occasione sono state quindi illustrate le proposte di modifiche di azioni che riguarderanno alcuni dei 4 progetti singoli, nonché l’ipotesi di nuovo cronoprogramma che porterebbe (se accolto) alla conclusione del Piano nell’estate del 2023.
L’Autorità di gestione ha espresso particolare interesse alle riflessioni svolte in tema di turismo alternativo e di nuova individuazione di servizi socio-assistenziali rivolti alle persone più fragili. Dovrebbe quindi iniziare un confronto su questi argomenti trattati da vari Piter e Pitem, per coordinare una capitalizzazione su questi temi e contribuire ad una riflessione concreta per il prossimo periodo di programmazione 2021/2027.