Explorlab è stato il progetto più performante dell’intero piano integrato territoriale Graieslab: arriverà a spendere il 90% del suo budget, che era quello più importante e cospicuo dell’intero Piter, dal momento che disponeva delle risorse per interventi strutturali.
L’evento finale si è svolto proprio mercoledì 22 giugno in una delle sedi attrezzate che ExplorLab ha finanziato: il GraiesHub di Lanzo, una struttura tecnologica a servizio dei territori delle Valli di Lanzo.
I principali risultati presentati nell’evento di chiusura:
– nuove modalità di accoglienza per i turisti, riqualificazione dei punti di accesso ai siti turistici ed analisi di strumenti giuridici per garantire una migliore e sicura accoglienza sul territorio francese.
– anello Ceronda Mountain Bike di 80 km per il Galli Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone: è stato importante il confronto con le esperienze francesi
– per l’unità Grand Paradis: interventi di ripristino e di memoria storica sul più antico sentiero del parco Gran Paradiso usato da casa Savoia per la caccia allo stambecco
– sviluppo di sistemi ecosistemi digitali partendo dall’esperienza francese della piattaforma di base dati turistici APIDAE. Sul lato italiano costruite nuove mappe digitali del territorio a disposizione degli operatori turistici.
– integrazione con i progetti InnovLab e MobiLab: esperienze concrete ed efficaci di integrazione tra i 3 progetti del Piter. Tour turistici con navette per il trasporto sostenibile (con MobiLab): 5 itinerari nelle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone e Trekbus Grand Paradis su quattro vallate del territorio
Infine, in collaborazione con il progetto InnovLab si è realizzato un hackaton che ha permesso l’avvio di una startup sul territorio per servizi nell’ambito sportivo.
