Il piano territoriale GraiesLab verso la conclusione

10 Giugno 2022

Generazioni rurali, innovanti, attive e solidali: con questo obiettivo era nato il Piano territoriale integrato GraiesLab finanziato dal programma di cooperazione transfrontaliera Interreg Alcotra 2014-2020.

Come per tutti i progetti europei che hanno dovuto affrontare i lockdown dovuti alla pandemia, la scadenza è stata ritardata, ma ora si è giunti nella fase finale.

Per questo il Comitato di pilotaggio del Graies che si è tenuto giovedì 9 giugno al Lac d’Aiguebelette, in Savoia, ha avuto un sapore speciale. Di nuovo finalmente tutti in presenza, per fare il punto su tutto quello che è stato fatto nei cinque progetti singoli: il Piano di coordinamento, Explorab, InnovaLab, MobiLab e SociaLab, ciascuno votato a migliorare e rendere attrattive le zone di montagna e rurali grazie a un partenariato composto da Città metropolitana di Torino, Camera di commercio di Torino, Gal Valli del Canavese, Gal Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone, Unité des communes valdôtaines Grand-Paradis, Conseil Départemental de Savoie, Communauté de Communes Coeur de Savoie, Syndicat Mixte de l’Avant Pays Savoyard, Communauté d’Agglomération Arlysère.

Il finanziamento del Graies, che ammonta a 8,41 milioni di euro di cui 1,26 cofinanziati dai partner, è servito a mettere in campo azioni e sperimentazioni che dessero impulso all’innovazione, dando alle micro e piccole imprese gli strumenti per rimanere sul territorio in maniera competitiva, stimolare la nascita e/o il trasferimento di nuove imprese; a sostanziare il senso di identità, valorizzando e tutelando il territorio in una logica di sostenibilità, qualità e tipicità; creando e implementando i servizi, in particolare quelli di prossimità per il benessere della comunità e per contrastare lo spopolamento; incentivando la mobilità per consentire alle persone di muoversi da e per il territorio del Piter; e infine per dare vita a un’equilibrata governance che favorisca lo sviluppo locale e l’acquisizione di competenze per la loro gestione.

La mattinata ha ripercorso tutte le tappe di lavoro e fatto il punto su quanto ancora da realizzare per ciascun progetto. Il pomeriggio però è stato dedicato a una serie di workshop che fanno già il punto sul futuro.